Una tosse fastidiosa è uno dei sintomi più comuni dell'allergia. È spesso associata a raffreddore allergico (raffreddore da fieno) e può durare settimane o persino di più, a seconda del fattore scatenante. È al contempo il segnale che potrebbe non trattarsi di un semplice raffreddore o di un'influenza. Esistono tuttavia anche altri segnali. Continua a leggere per scoprire quale può essere la causa della tosse allergica e come affrontarla.

La tosse può essere intenzionale. Ma può anche manifestarsi in modo involontario. Quando le superfici delle tue vie respiratorie nel naso, nella bocca o nella gola rilevano corpi estranei o sostanze irritanti, inviano segnali al «centro della tosse» situato nel cervello. Gli impulsi provenienti da questo «centro della tosse», attraverso i nervi motori della colonna vertebrale, inviano poi al diaframma, alla parete addominale e ai muscoli il comando di muoversi1. Questo fenomeno è denominato anche riflesso della tosse. La tosse allergica «funziona» in modo analogo.

Numerosi elementi presenti nella natura possono causare allergie. Il polline di alberi, graminacee e piante erbacee può causare disturbi stagionali, cioè sintomi che durano da giorni a settimane. Le muffe, gli animali e gli acari della polvere possono però causare un raffreddore allergico che dura tutto l’anno. Uno dei sintomi comuni scatenati da tutti questi allergeni è la sindrome sinubronchiale, in cui le secrezioni nasali continuano a scorrere nella gola e nei bronchi. Gli stimoli scatenati vengono trasmessi4 al «centro della tosse» e sei costretto a tossire.

La situazione è simile in presenza di tosse allergica. Una sostanza in realtà innocua (=allergene) scatena il riflesso della tosse. L'allergia provoca processi infiammatori nel tuo organismo. Se si protrae a lungo, tale condizione può portare all'asma allergico. Nell'asma allergico può inizialmente manifestarsi soltanto tosse, che tuttavia col tempo evolve nel classico asma allergico, seguito dall'insorgenza di sintomi come ad es. l'affanno.

Alcune caratteristiche possono aiutarti a distinguere una tosse di origine allergica da altre forme di tosse. Ecco a cosa dovresti prestare attenzione:

• tosse solitamente secca, senza produzione di muco dalle vie respiratorie o dai polmoni
• tosse spesso associata alla sindrome da gocciolamento postnasale (sindrome sinubronchiale), in cui patologie delle vie respiratorie superiori coinvolgono le vie respiratorie inferiori
• frequente peggioramento della tosse quando ci si sdraia
• tosse solitamente di durata superiore a tre settimane

Un chiaro segno di raffreddore da fieno può essere la presenza concomitante di altri sintomi, ad esempio naso che cola o magari chiuso, starnuti, occhi arrossati e che prudono o occhiaie dovute alla scarsa qualità del sonno. Nel corso del tempo possono anche manifestarsi disturbi delle vie respiratorie inferiori, come fiato corto, sensazione di costrizione toracica e fischio durante la respirazione (sibilo respiratorio).

Il raffreddore allergico può essere scambiato per un semplice raffreddore. Entrambi presentano sintomi simili, in quanto anche il normale raffreddore può causare secrezione nasale accompagnata da tosse secca. Talvolta è difficile capire se il tuo sistema immunitario sta combattendo contro un allergene o un raffreddore virale.

Esistono però alcune differenze. I sintomi del normale raffreddore si manifestano in modo acuto e di solito durano da una a tre settimane. Al contrario, una «tosse allergica» dura finché sei esposto al fattore scatenante. La tosse causata dal raffreddore da fieno può ad esempio durare per mesi, cioè per l'intera stagione dei pollini.

I sintomi allergici tendono ad avere uno schema. Di solito insorgono direttamente al contatto con l'allergene o in una fase immediatamente successiva. Ad esempio, può trattarsi di tosse allergica se si manifesta soprattutto all'aperto o quando vai a trovare un amico che possiede un animale domestico.

Allergischer Schnupfen kann sich wie eine Erkältung anfühlen. Bei beiden treten ähnliche Symptome auf, da eine Erkältung auch Schnupfen zusammen mit trockenem Husten verursachen kann. Manchmal ist es schwierig zu erkennen, ob dein Immunsystem ein Allergen oder ein Erkältungsvirus bekämpft.

Es gibt jedoch Unterschiede. Erkältungssymptome treten akut auf und dauern in der Regel etwa ein bis drei Wochen an. Ein „allergischer Husten“ hingegen dauert so lange an, wie du dem Auslöser ausgesetzt bist. So kann ein heuschnupfenbedingter Husten monatelang, also die ganze Pollensaison über, anhalten.

Allergiesymptome haben tendenziell ein Muster. Sie treten in der Regel direkt im Kontakt mit dem Allergen auf oder kurz danach. Es kann sich beispielsweise um einen allergischen Husten handeln, wenn er hauptsächlich im Freien auftritt oder wenn du Freunde mit einem Haustier besuchst.

Solo il tuo medico può dire con certezza se soffri di raffreddore da fieno o di «tosse allergica» provocata, ad esempio, da acari della polvere, pelo di animali o muffe. Cerca di ricordare quando e dove hai avuto i primi sintomi. Può essere utile tenere un diario dell'allergia, dove puoi prendere nota dell'eventuale peggioramento dei sintomi in un determinato periodo dell'anno (allergie stagionali) e di possibili differenze se ti trovi in casa o all'aperto.

Il medico ascolterà la tua storia clinica. Ti sottoporrà a un esame obiettivo ed eseguirà l'auscultazione del torace. La presenza di un fischio durante la respirazione (sibilo respiratorio) è uno dei segni più evidenti dell'asma. Un prick test o un esame del sangue consentono di formulare la diagnosi. Se si tratta di allergia, il medico valuterà con te le opzioni di trattamento e ti fornirà consigli per gestire l'allergia nella vita quotidiana.

Esistono rimedi casalinghi che puoi provare come prima scelta. Questi trattamenti possono alleviare i sintomi causati dal muco e aiutarti a gestire la tua «tosse allergica».

1. Soluzione fisiologica: il regolare lavaggio delle vie nasali con soluzione fisiologica aiuta a mantenerle libere da sostanze irritanti. In farmacia puoi trovare apparecchi appositi. Ricorda però di tenere pulito il beccuccio per prevenire il rischio di infezioni.
2. Vapore: il vapore acqueo può aiutare a sciogliere il muco. Può procurarti sollievo anche in caso di tosse di origine allergica. Goditi una lunga doccia bollente o acquista inalatori richiudibili idonei in farmacia o su Internet. Un umidificatore fornisce maggiore umidità all'aria ambiente e può alleviare il mal di gola e la tosse secca. Anche in questo caso è fondamentale adottare misure igieniche adeguate.
3. Caramelle o pastiglie per la gola: un altro metodo per alleviare la tosse allergica è succhiare pastiglie per la gola o caramelle, anche se però non è dimostrato quale delle due soluzioni sia più efficace. L'acqua con miele e camomilla o salvia può avere un effetto calmante. Oppure prendi un cucchiaio di miele (non per bambini sotto l'anno di età!); alcuni studi suggeriscono che il miele può fermare la tosse con la stessa efficacia della maggior parte dei medicamenti da banco.

Presta attenzione ad assumere liquidi a sufficienza e prova a sollevare la testa con cuscini quando dormi. Il primo metodo diluisce il muco, mentre il secondo ne impedisce l'accumulo nella parte posteriore della gola, facendoti tossire. La tosse interrompe il sonno, il che a sua volta può rendere stanchi e compromettere la concentrazione e il rendimento a scuola o sul lavoro.

Se i rimedi senza medicamenti non funzionano, l'opzione successiva è rappresentata da medicinali per i quali dovresti fissare un appuntamento con il tuo medico. Attenzione: questi medicamenti non vanno utilizzati nel lungo termine, perché non trattano in modo duraturo i tuoi sintomi. La tua «tosse allergica» può essere alleviata con i seguenti medicamenti, ma solo nel breve termine:

• Antistaminici: le compresse possono aiutare a contrastare i disturbi di origine allergica. Anche gli spray nasali antistaminici possono ridurre la quantità di muco prodotto.
  
• Decongestionanti: possono aiutare a lenire i disturbi allergici e la sindrome sinubronchiale in quanto, asciugando le vie respiratorie, riducono il muco. Attenzione: gli spray e le gocce nasali devono essere utilizzati solo per un breve periodo, poiché altrimenti possono peggiorare i sintomi.
  
• Cortisone: gli spray nasali a base di cortisone riducono l'infiammazione e possono contribuire a ridurre la produzione di muco sulla parete faringea. Alcuni sono disponibili a banco, mentre altri richiedono la prescrizione medica. Gli inalatori a base di cortisone possono trattare l'asma. Sono concepiti per attenuare l'infiammazione delle vie respiratorie che causa la tosse allergica.
  
• Broncodilatatori: gli spray possono aprire le vie respiratorie. Sono spesso utilizzati in combinazione con gli inalatori a base di cortisone.

Questi trattamenti possono alleviare i sintomi della «tosse allergica» nel breve periodo. In farmacia potrebbero averti proposto anche gli espettoranti per la tosse. I rimedi contro la tosse contengono diversi principi attivi, come ad es. i mucolitici. Chiedi consiglio al tuo farmacista.

Talvolta la tosse può indicare qualcosa di più serio. Rivolgiti a un medico se:

• la tosse dura più di 4 settimane
• la tosse è molto forte o peggiora rapidamente
• avverti dolori al petto
• perdi peso senza conoscerne il motivo
• i tuoi linfonodi della gola sono ingrossati e il gonfiore perdura per settimane
• hai difficoltà a respirare
• hai febbre/dolore alle articolazioni
• vedi sangue nel muco